SONNY WEST - ELVIS PRESLEY: TRA VERITA' E LEGGENDE

Sonny West, il cui vero nome era Delbert Bryant West Jr., è nato il 05 Luglio 1938 a Memphis (Tennessee) ed è deceduto il 24 Maggio 2017 ad Hendersonville (Tennessee) all'età di 78 anni dopo aver perso la sua battaglia contro il cancro.
Ha lavorato per Elvis Presley dal 1960 al 1976, entrando a far parte in quella che è conosciuta come "Memphis Mafia". Insieme a suo cugino Red West ed a Dave Hebler è stato autore del libro "Elvis What Happened?", pubblicato nel 1977.
Nel 2007 ha scritto un nuovo libro, dal titolo "Elvis: Still Taking Care Of Business", nel quale racconta gli anni trascorsi vicino ad Elvis Presley.
Quelle che leggerete qui sotto sono domande rivolte dai fans a Sonny West nel corso degli anni; Sonny ha raccolto quelle più comuni ed ha dato le sue risposte, nel tentativo di sfatare leggende metropolitane e far luce sulla verità, in base alla sua esperienza, alla sua opinione personale ed alle sue conoscenze. Per questo motivo potreste trovare discrepanze con dichiarazioni, altrettanto attendibili, fatte da altre persone che hanno vissuto a contatto con Elvis.

Elvis Presley ha inscenato la sua morte il 16 Agosto 1977 ed è ancora oggi con noi sotto una diversa identità.
Assolutamente falso al 100%. Penso che questa leggenda sia iniziata perché moltissimi fans non erano pronti alla morte di Elvis; poi altri si sono organizzati per trarre profitto dal dolore dei fans ed hanno scritto libri che sono diventati dei best-sellers in quanto le persone volevano disperatamente credere che Elvis fosse ancora vivo. Vorrei che lo fosse, ma non lo è.
Se lo fosse, potete stare certi che Elvis non avrebbe mai lasciato che sua figlia Lisa Marie sposasse Michael Jackson. Se questo non ha portato Elvis fuori da un nascondiglio, niente potrebbe. Se Elvis non fosse morto, non avrebbe nemmeno permesso a sua figlia di frequentare Michael Jackson.

Radiografie fatte dopo la morte di Elvis hanno dimostrato che aveva un'artrite degenerativa e cancro, da cui nasce il motivo del suo bisogno di forti antidolorifici.
Falso. Elvis non aveva il cancro. C'era una macchia sull'osso di una gamba, grande come una capocchia di spillo, ma il rapporto dell'autopsia non dichiara il cancro tra le patologie di Elvis. Secondo i medici, tali macchie non sono inusuali nella maggior parte delle persone. Non ho mai sentito che Elvis avesse un'artrite degenerativa e non sono informato su una qualsiasi prerogativa della famiglia Presley di questa condizione.

Elvis Presley era razzista?
Assolutamente falso! Elvis era una persona molto gentile che riconosceva le sofferenze delle diverse razze e gruppi etnici nel corso della storia. Aveva molti amici di razze diverse, che rispettava e ammirava.

Elvis non amava uscire in mezzo alla gente, ecco perché aveva così tante guardie del corpo?
Falso. Elvis amava uscire, specialmente negli anni '50 e '60. Dopo aver iniziato a fare concerti, nel 1969, divenne più difficoltoso, ma si avventurava ancora fuori. L’ultimo anno della sua vita, man mano che cresceva la sua assunzione di farmaci, divenne più solitario.

La Memphis Mafia ebbe un cattiva influenza su Elvis, isolandolo dalla famiglia e dagli amici?
Falso. Non avevamo una cattiva influenza su di lui, e lo isolavamo solo da coloro che Elvis, nello specifico, ci diceva di tenergli lontano.

Il comportamento fuori controllo della Memphis Mafia, incluso l’irresponsabile uso di armi da fuoco, è risultato in molte imbarazzanti denunce.
Falso. Non eravamo fuori controllo. E’ vero che portavamo armi con noi ed eravamo autorizzati a farlo, ma nessuno ha mai puntato un'arma contro qualcuno. Sì, ci sono state denunce nel corso degli anni, ma da parte di persone attaccabrighe. Elvis era un bersaglio invitante per tali persone poiché sapevano che era riluttante all'impantanarsi in lunghi e tediosi processi; quindi offriva un risarcimento finanziario per evitare di finire in trappola in una causa.

E’ stato detto che Elvis Presley fosse ossessionato da suo fratello gemello Jessie Garon. Ha mai parlato di suo fratello? 
Elvis, qualche volta, si chiedeva come sarebbe stata la vita se Jessie fosse vissuto. In pubblico era molto coinvolto dai gemelli e gli piaceva parlare con loro delle sensazioni e delle esperienze che condividevano in quanto tali. Ma non era un'ossessione; ed Elvis non ha mai "parlato" con Jessie Garon come se fosse nella stessa stanza con lui.

Quanto spesso Elvis parlava di sua madre Gladys, dopo la morte di lei, e cosa diceva?
Parlava spesso di sua madre, sempre in termini affettuosi. Elvis aveva cari ricordi di lei; ma ricordava anche – solitamente con una risata – il suo temperamento, che la faceva scattare come una molla. Penso che Elvis abbia ereditato la sua dolcezza, ma anche il suddetto temperamento.

Cosa provava onestamente Elvis nei confronti di suo padre Vernon?
Elvis chiaramente amava suo padre, ma allo stesso tempo non lo condivideva. So che ad Elvis non è piaciuto quando Vernon ha iniziato a frequentare Dee Stanley. Sentiva suo padre responsabile della rottura del  matrimonio di Dee con Bill Stanley. Questo accadde pochi mesi dopo la morte di Gladys Presley: questo ferì Elvis ancora di più.
Vernon a volte non era proprio un grande esempio come uomo, ma Elvis lo amava malgrado tutto.

Elvis ha odiato qualcuna delle canzoni che ha inciso?
Riesco a pensare ad una canzone soltanto: "Dominic". Il motivo per cui la odiava così tanto era perché ha dovuto cantarla ad un toro durante le riprese di "Stay Away Joe".

Quale artista femminile Elvis ascoltava volentieri? E arista maschile?
Timi Yuro, Connie Francis, Olivia Newton-John, Tom Jones, Jackie Wilson, Roy Orbison, solo per citarne alcuni.

C’era qualcuno con cui Elvis avrebbe voluto cantare in un duetto?
Elvis ammirava molte cantanti, ma non l'ho mai sentito esprimere un interesse per un duetto con qualcuno. Se così fosse stato, sarebbe successo.

Quale era il piatto preferito da Elvis?
Per colazione, solitamente mangiava uno "Spanish Omelet" con mezzo chilo di bacon ben fritto, bistecca con pomodori e molti pezzi di toast.
Per cena, niente era meglio di un hamburger con salsa, patate e verdura. Occasionalmente gli piaceva il famoso panino fritto con banana e burro di arachidi o un cheeseburger. Semplice e del Sud.

Cosa pensava veramente Elvis dei suoi fans?
Elvis Presley aveva un rapporto unico con i suoi fans. Li amava e li rispettava in un modo che non ho mai visto in nessun'altra persona, e loro lo ripagavano con un'adulazione e supporto che la maggior parte degli artisti nemmeno si sogna.
Elvis era ben consapevole che senza i suoi fans lui non era nessuno; per questo era eternamente grato per il loro amore.

Elvis leggeva le lettere dei suoi fans? Cosa ne faceva della posta che riceveva?
Elvis andava spesso nell'ufficio dietro a Graceland a far visita a suo padre ed alle segretarie, le quali gli mostravano alcune delle lettere più belle e più bizzarre. Si emozionava per i sinceri sentimenti d'amore che i fans gli esprimevano e si divertiva per le lettere divertenti e per le  "proposte indecenti" che riceveva. Alcune fans inviavano fotografie che, sicuramente, i loro genitori non avrebbero voluto vedere.

Quanti interventi di chirurgia plastica ha subito Elvis?
Negli anni '50 ha avuto una riduzione della cartilagine del naso, eseguita dal dottor Maury Parks. Elvis, negli anni successivi, disse in mia presenza, che quello era lo stesso medico che intervenne sulle orecchie di Priscilla per avvicinarle di più alla testa. Poi ha avuto un intervento alle palpebre, mento, collo e viso fatto nel 1975, usando il mio nome.

Con quale criterio Elvis decideva quale jumpsuit indossare per un concerto?
Qualche volta sceglieva una specifica jumpsuit per una particolare occasione, ma la maggior parte delle volte il suo abbigliamento veniva scelto dal personale addetto al guardaroba.

Quale è stato il momento in cui hai visto Elvis più felice?
Non c’ero quando sua figlia, Lisa Marie, è nata. Sono sicuro che quello è stato il momento più felice della sua vita. Un altro è stato quando ha ricevuto il distintivo dal Presidente Nixon nel 1970; poi quando nel 1960 si è guadagnato il primo grado di cintura nera di karate.
Anche il successo del " '68 Comeback Special" e l’opening night di Las Vegas nel Luglio 1969 sono stati momenti in cui l’ho visto felice…per non parlare del trionfo del concerto via satellite "Aloha From Hawaii" del 1973. Sicuramente ce ne sono molti altri, ma questi sono quelli che mi sono rimasti più impressi nella mente.

Quale fu il momento più triste in cui hai visto Elvis?
Al funerale di mio zio Tom, il padre di Red (West), Elvis arrivò dentro alla stanza durante il funerale, piangendo. Abbracciò Red e gli disse che capiva il suo dolore, perché Elvis aveva perso sua madre proprio quel giorno ed era estremamente scosso da questa perdita.

E quello in cui l’hai visto più arrabbiato?
Ho visto Elvis perdere le staffe molte volte. Quella che mi sale alla mente è la volta in cui, nel 1961, mi diede un pugno perché credeva che avessi parlato male di lui a suo cugino Gene durante una visita di Tuesday Weld ed un’amica a casa di Elvis. Un'altra volta in cui lo vidi infuriato fu all’Hilton di Las Vegas, quando girarono voci che era strafatto di droga.

Se Elvis non fosse morto, avrebbe fatto più film?
Mi piace pensare che Elvis sarebbe uscito dai suoi problemi di salute e di assunzione di farmaci e che sarebbe tornato al cinema per recitare in film migliori di quelli in cui ha recitato.

A quali ruoli, come attore, Elvis ha rinunciato?
I film a cui ha rinunciato sono: "A Star Is Born", "Dirty Harry", "Thunder Road", "The Rainmaker", "West Side Story", "Splendor In The Grass", "A Walk on the Wild Side", "Too Late Blues", "Baby the Rain Must Fall", "Midnight Cowboys", "Butch Cassidy and the Sundance Kid". La maggior parte di questi ruoli sono stati rifiutati perchè Elvis aveva già contratti per altri film.

Elvis non ha mai desiderato poter tornare indietro, ai tempi prima di diventare famoso, e poter fare le cose come un normale essere umano?
Non ho mai sentito Elvis dire una cosa del genere in tutti gli anni in cui sono stato con lui, e non penso l'abbia mai sentito qualcun altro. Elvis amava essere "Elvis". Credo che ad Elvis piacesse la sua celebrità e non si sia mai voltato indietro.

Cosa pensi del film "Elvis Meets Nixon", liberamente ispirato all'incontro di Elvis con il Presidente? E cosa pensi che dell’attore che impersona te?
Non ho mai visto quel film perché mi è stato detto che era ridicolo e senza senso. Non ho ancora incontrato nessuno a cui sia piaciuto, quindi non voglio perdere tempo a guardarlo.

Jerry Schilling, nel suo libro "Me and a guy Named Elvis", dice che tu hai tentato di coinvolgere anche lui nell'essere co-autore del libro "Elvis What Happened?". E’ vero?

Assolutamente falso. Non abbiamo mai preso in considerazione lui o qualcun’altro per il libro. Era solo di noi 3 (Sonny West, Red West, Dave Hebler – n.d.r.). Abbiamo avuto una conversazione dopo la stesura del manoscritto, ma molti mesi prima che il libro venisse pubblicato. In quella conversazione, Jerry voleva sapere se avevo raccontato la storia di quella volta in cui lui, Lamar, Priscilla e Elvis avevano preso LSD a Graceland. Gli ho detto di no, e che la nostra intenzione non era di ledere qualcuno, ma solamente di mostrare ad Elvis che quello che stava facendo con i farmaci era sbagliato. Stava finendo su una brutta strada…
Jerry era preoccupato per la sua immagine davanti alle persone con cui lavorava in quel periodo. Ma non mi sorprendo che lui abbia scritto questo nel suo libro. Le cose sono cambiate nel corso degli anni. Ci sono delle dichiarazioni nel libro di Jerry che non sono vere. Ad esempio: dice che lui ed Elvis facevano esercizi di stretching prima dei concerti…ma quello è solo la continuazione di ciò che Elvis aveva iniziato a fare con me già nel 1969 a Las Vegas. E’ una piccola cosa, ma mi irrita. Sembra che Jerry voglia prendersi il merito personale per cose di cui lui era solamente parte. Le persone che c’erano con noi sanno la verità.

Quale è stato, secondo te, il più bravo attore nell'impersonare Elvis nei film a lui dedicati?
Penso che Kurt Russell sia stato il miglior "Elvis" nel film del 1979.

Elvis ha mai espresso il desiderio di avere altri figli dopo la nascita di Lisa Marie? In particolare, voleva un figlio maschio?
Non so dire se abbia espresso questo desiderio, ma se l’avesse fatto, penso avrebbe voluto un maschio. Dopo la nascita di Lisa Marie, Elvis aveva una diversa visione riguardo i bambini. Quando nacque mio figlio Bryan nel 1972, Elvis lo adorava. Elvis e Linda Thompson passavano molto tempo con lui. L’hanno soprannominato "Little Santa" (piccolo Babbo Natale) dopo aver regalato a Bryan un costume da Babbo Natale quando aveva 3 anni.

Se Priscilla non avesse lasciato Elvis, lui avrebbe divorziato oppure avrebbe protratto il matrimonio finché poteva?
Questa è una domanda interessante! Credo avrebbe lasciato che le cose andassero avanti come erano. Ma non penso che Elvis e Linda avrebbero avuto una relazione se Priscilla non avesse divorziato da lui, poiché frequentare un uomo sposato non era nel carattere di Linda.

Elvis ha espresso il desiderio di sposare nuovamente Priscilla?
A me mai! So che Priscilla ha detto questo, e forse Elvis l’ha detto o le ha manifestato l’idea che avrebbero potuto tornare insieme, ma lui disse a noi ragazzi che era lei ad insinuare una possibile riconciliazione, ma lui non era interessato. Dopo la fine della storia tra Priscilla e Mike Stone, entrambi erano liberi, ma scelsero di non ripercorrere la stessa strada nuovamente.

Quanto importante era per Elvis la Fede in Dio?
La Fede di Elvis in Dio era profonda. Leggeva e si interessava anche di altre religioni. Non ha mai considerato l’idea di convertirsi a Scientology o a qualche altra fede simile. Era contro Scientology e lo dichiarò dopo aver visitato un loro centro a Los Angeles.

E’ vero che Elvis aveva problemi di insonnia dall'infanzia, ed è questo il motivo per cui non riusciva a dormire più di un paio d’ore per notte?
Sì. Elvis aveva la tendenza a camminare nel sonno, e un paio di brutte esperienze durante l’infanzia lo fecero diventare apprensivo quando era il momento di dormire. Una di queste esperienze successe quando Elvis era piccolo: suo padre Vernon, credendo che la casa stesse bruciando, lanciò Elvis, ma anziché  farlo andare fuori dalla finestra, lo fece sbattere contro il muro.

Se tu avessi avuto la possibilità, saresti tornato a lavorare per Elvis come capo della sicurezza?
Sarei tornato alla velocità della luce, ma questo non avrebbe cambiato la mia opinione riguardo il suo problema con i farmaci.

Elvis conosceva il karate, ma avrebbe saputo gestire da solo una rissa di strada?
Assolutamente sì. Elvis era in grado di occuparsi di se stesso in tal senso.

Elvis ha incontrato molte celebrità nell'arco della sua vita. Chi gli è rimasto più impresso?
Probabilmente l'attore Jack Lord. Si sono sempre trattati con classe e sensibilità e si stimavano immensamente.

Cosa ne pensi del modo in cui la Elvis Presley Enterprises ha gestito il patrimonio di Elvis?
Non me la sento di giudicare perché non vivo a diretto contatto con loro. Dirò semplicemente che non penso che la E.P.E. sia stata gentile con i fans nel corso degli anni.
Molti dei fans che incontro non sono soddisfatti della E.P.E. perché sono visti soltanto come "dollari che camminano".

Elvis ha avuto altri animali oltre a Scatter?
Elvis solitamente aveva sempre un cane nella sua vita, e il suo preferito fu un chow-chow che aveva chiamato Get-Lo per l’espressione del suo muso.


Cosa pensi dei recenti remixes della musica di Elvis, in particolare del remix "A Little Less Conversation" del 2002 e di "Rubberneckin’ " del 2004?
Mi piacciono queste nuove versioni, specialmente "A Little Less Conversation" e sono sicuro che anche ad Elvis sarebbero piaciute perché lo presentavano ad un nuovo pubblico.

Cosa pensi di chi fa tributi ad Elvis Presley?
Finché si rendono conto che stanno solamente facendo un tributo ad Elvis e non tentano di muoversi come lui sul palco, non ho problemi con loro. Alcuni che ho visto e con cui ho lavorato, sono molto bravi. Vedere un tributo ad Elvis fatto bene, dà alle persone che non hanno mai visto Elvis esibirsi, un’idea di come era, specialmente alle nuove generazioni.

Pensi potrà esserci un altro entertainer come Elvis Presley?
Non in questa vita o nella prossima. Probabilmente mai più.