"ELVIS MEMORIES BEYOND GRACELAND GATES" DI MARY JENKINS: PRISCILLA, TUPELO E ZIA DELTA PRESLEY

Mary Jenkins Langston è stata la cuoca di Elvis Presley per 14 anni ed è salita al Cielo all'età di 78 anni.



ELVIS E PRISCILLA:
Tutti coloro che sono stati vicino ad Elvis e Priscilla, nei primi anni, potevano vedere quanto fossero innamorati l'uno dell'altra. Si divertivano tantissimo a stare a casa a Graceland. Quando erano lì, facevano sempre qualcosa.
Andavano a cavallo, oppure correvano sui go-kart, oppure andavano a vedere film tutta la notte. Priscilla era sempre al massimo della felicità quando lei ed Elvis potevano stare soli.
I miei doveri, in quel periodo, consistevano nel cucinare con altri cuochi, a turno, e le cameriere facevano le pulizie.
Capitava che ogni tanto, comunque, Priscilla scendesse in cucina e dicesse: "Va bene, voi tutti, lasciatemi gestire la cucina. Voglio cucinare qualcosa per Elvis per conto mio". 

Un sacco di volte ha fatto gli spaghetti solo per lei e per lui. Devo dire che sapeva fare degli spaghetti davvero buoni.
A Priscilla non piacevano molto i vestiti sfarzosi, diamanti e pellicce. Era sempre bellissima, ma, a quei tempi, si vestiva in modo molto semplice.
Tutti a Graceland sapevano che alla fine loro due si sarebbero sposati.
Il caso ha voluto che fossi in ospedale quando, finalmente, è successo. Il matrimonio programmato era stato tenuto ben nascosto.
Ha avuto luogo il 01 maggio 1967. La prima volta che ne ho sentito parlare è stato quando una delle infermiere dell'ospedale mi ha portato un giornale.
Ha detto: "Beh, il tuo capo oggi è sui giornali, si è sposato". 
Ci ho creduto. Dopotutto, era sul giornale. Ma ho chiamato comunque a casa per avere conferma. Pochi giorni dopo, sono stata dimessa dall'ospedale e sono tornata al lavoro. Quando Elvis e Priscilla sono tornati dalla loro luna di miele, hanno organizzato un grande ricevimento nella Sala dei Trofei, invitando tutti i loro amici e familiari.

DA TUPELO A MEMPHIS:
Ricordo che una sera stavamo parlando nella sua stanza.
Lui mi disse: "Mary, sai che ci siamo trasferiti qui da Tupelo quando avevo tredici anni. La maggior parte delle storie che le persone leggono riguardo il trasloco, raccontano che ci siamo trasferiti perché i tempi erano molto difficili a Tupelo.
Beh, Mary, questo è vero; però, pochi mesi prima che ci trasferissimo qui, c'è stata una coppia che ha vissuto da noi a Tupelo. Lui faceva il taxista. Una notte è tornato a casa infuriato ed ha ucciso sua moglie. L'ha massacrata e le ha tagliato la gola. La ferita era talmente profonda che le aveva quasi tagliato la testa. Tutti i vicini stavano guardando cosa fosse successo ed anch'io ho visto quella donna. Non dimenticherò mai in che condizioni era. Ho iniziato ad avere gli incubi e sudorazione fredda. Così papà e mamma hanno deciso di fare qualcosa e ci siamo trasferiti a Memphis.
Ci siamo trasferiti qui in modo che papà potesse trovare lavoro, ma non so se ci saremmo trasferiti in quel momento se non fosse successo quel fatto".

Elvis era rimasto in contatto con alcuni amici stretti di Tupelo e, qualche volta, si prendeva una pausa ed andava in macchina fin laggiù a trovarli.

ZIA DELTA PRESLEY BIGGS:
La signora Biggs e suo marito Pat erano due dei parenti preferiti di Elvis.
La signora Delta era la sorella del papà di Elvis. Prima del 1967, vivevano a Jackson, Mississippi, sebbene venissero a visitare Graceland abbastanza spesso.

Il signor Pat era ben voluto da tutti. Era un uomo alto e bello, con i capelli scuri ed un abbigliamento molto appariscente.
Nel 1967 andarono in Florida per una vacanza. Mentre erano lì, il signor Pat ha avuto un attacco cardiaco.
Elvis entrò in casa e diede la notizia a Dodger. Dopodiché mise tre dei ragazzi su un aereo diretto in Florida: uno per portare a casa la signora Delta e gli altri due per riportare l'automobile.
Si è preso cura di tutti gli aspetti del funerale. Tutti noi, che lavoravamo a Graceland, abbiamo partecipato al funerale al Memphis Funeral Home.
Al termine di tutto quanto, Elvis ha chiesto a zia Delta di trasferirsi a Graceland insieme a lui, in modo da poterle stare vicino e prendersi cura di lei.
La zia Delta è una donna molto gentile ed io e lei siamo andate d'accordo sin dall'inizio. Ma, se lei ha qualcosa da dire, arriva subito al punto. Una volta, mentre io e lei eravamo in cucina, suonò il campanello all'ingresso principale. Ho aperto la porta e, sui gradini, c'era una ragazzina a piedi nudi al freddo.
"Voglio vedere Elvis" disse.
La signora Delta le disse di entrare. "Non puoi vedere Elvis" le disse. "Elvis non c'è".
Poi ha detto alla ragazza di aspettare nell'atrio insieme a me. Da qualche parte ha trovato per la ragazza un paio di scarpe ed un paio di calzini caldi.
In quel momento, la guardia dal cancello principale era venuta a prenderla. Era arrivata da qualche luogo fuori dallo Stato, non ricordo da dove, solo per vedere Elvis.
Le hanno regalato il biglietto dell'autobus e lei è tornata a casa.
Dopo che la signora Delta ha assunto l'incarico di occuparsi di fare la spesa, sembrava che stesse trascorrendo una buona parte del suo tempo a fare proprio questo. A quei tempi, c'erano sempre così tante persone a Graceland, che il negozio di generi alimentari di Bill a volte guadagnava dai tre ai quattrocento dollari al giorno.


(c) Mary Jenkins "Elvis Memories Beyond Graceland Gates".