BILLY STANLEY - ELVIS PRESLEY NELLA REALTA' COME NEI SUOI FILM

Pensate che Elvis Presley nella realtà fosse caratterialmente molto diverso dai personaggi che interpretava nei suoi film?....
In questo post, Billy Stanley ci racconta un avvenimento, accaduto nel 1968, per dimostrare c'è molta similitudine tra Elvis come lo conosciamo sul grande schermo e come era in realtà.


Lo sapevate che il ragazzo che avete visto sul grande schermo nei suoi film non era molto diverso dal vero Elvis? Eccovi l'esempio perfetto.
Nel 1968 stavamo tornando dal Circle G Ranch a Graceland
Mentre eravamo per strada, Elvis ha detto: "Fermiamoci e prendiamo un hamburger".
Così ci siamo fermati in un posto chiamato "Lotta Burger". 

Uno dei ragazzi ha chiesto: "Cosa prendi E?".
Elvis ha detto: "Non lo so. Entriamo per mangiare". 
Questo ha sorpreso tutti, perché Elvis di solito non andava a mangiare nei locali.
Abbiamo parcheggiato la macchina ed anche i ragazzi, che ci stavano seguendo, hanno parcheggiato e poi hanno chiesto: "Che cosa state facendo?".
Elvis ha detto loro: "Andiamo dentro a mangiare", così sono scesi anche loro dall'auto. 
Caso ha voluto che conoscessi il proprietario di questo posto; io e sua figlia eravamo compagni di scuola.
Comunque, entriamo ed il signor Cooper era di servizio quella sera.
Mentre stavamo entrando, ho presentato Elvis al signor Cooper. 
Il signor Cooper ha detto: "E' un piacere conoscerla signor Presley". 
Elvis ha risposto: "Piacere di conoscerla signore, ma per favore, mi chiami Elvis".
Il signor Cooper ha detto: "Ok Elvis".
Poi ha notato che c'era una piccola folla con noi, così è uscito da dietro il bancone per unire un paio di tavoli. Elvis ha fermato il signor Cooper ed ha detto: "Possiamo farlo noi, signore". 
Elvis indicò una zona e noi abbiamo preso ed unito i tavoli. 
Il signor Cooper ha detto: "Arrivo subito a prendere il tuo ordine, Elvis" ed Elvis ha risposto: "Si prenda il ​suo tempo signore, non abbiamo fretta".
Ci siamo seduti e poi è arrivato il signor Cooper a prendere le ordinazioni; è tornato al bancone ed ha consegnato il nostro ordine ai cuochi.
Mentre stavamo seduti lì, abbiamo parlato di quanto ci eravamo divertiti quel giorno ed abbiamo scherzato tra di noi.
Mentre stavamo parlando, un ragazzo è entrato nel ristorante. L'abbiamo visto tutti, ma non gli abbiamo prestato molta attenzione. Si è avvicinato al bancone per fare la sua ordinazione mentre noi continuavamo a chiacchierare... Improvvisamente il tizio ha iniziato ad alzare la voce. Abbiamo smesso di parlare ed abbiamo iniziato a guardarlo. 
Il tizio ha urlato un paio di parolacce; Red e Sonny si sono alzati, ma Elvis ha detto loro di sedersi. 
Elvis si è alzato e si è avvicinato all'uomo; quando Elvis lo ha raggiunto, gli ha chiesto: "C'è qualcosa che non va, signore?". 
Il tipo è barcollato un po'; era evidente che aveva bevuto. Ha strizzato gli occhi davanti ad Elvis, ma non riusciva a capire chi fosse.
Ha detto: "Sì, c'è un problema, va bene! Ci vorranno alcuni minuti prima che il mio ordine sia pronto". 
Elvis ha guardato il signor Cooper e poi ha detto: "Prenda prima questa ordinazione, signor Cooper. Noi possiamo aspettare".
Il signor Cooper ha detto: "OK Elvis".
Il tizio ha guardato Elvis, poi gli si è avvicinato un po' ed ha socchiuso gli occhi nuovamente, poi ha detto: "Beh, se questo non è Elvis in persona...".
Elvis ha sorriso al tizio ed ha risposto: "Sì signore, sono io", allungando una mano per stringere quella dell'uomo, il quale ha guardato la mano di Elvis ed ha fatto un passo indietro, dicendo: "Non mi sei mai piaciuto. Non mi è mai piaciuta la tua musica o i tuoi stupidi film".
Red e Sonny si sono alzati nuovamente, ma Elvis ha fatto loro cenno con la mano di stare fermi. 
Elvis ha detto: "Va bene signore. Non a tutti piacciono".
Elvis ha guardato il signor Cooper e gli ha detto: "Signore, pagherò anche l'ordine di quest'uomo".
Il signore ha risposto: "Non voglio niente da te. Infatti penso che ti prenderò a calci nel **** " ed ha sferrato un pugno ad Elvis.
Elvis si è spostato di lato, poi l'ha afferrato per il colletto e la cintura e l'ha portato fuori verso la sua auto. Tutti al tavolo eravamo con gli occhi sbarrati ad osservare quello che era appena successo. Stavamo lì seduti increduli! 
WOW! Elvis si era davvero preso a cuore la situazione (He really took care of business).
Quando Elvis è tornato dentro, ci siamo alzati tutti in piedi ed abbiamo applaudito. Lui si è fermato per un attimo, ci ha guardati ed ha fatto un inchino. Abbiamo riso tutti nel vederlo. E' tornato al tavolo e si è seduto. Tutti quanti abbiamo detto ad Elvis quanto fosse stato grandioso ed Elvis ci ha sorriso.
Il signor Cooper è venuto al tavolo ed ha detto: "Grazie Elvis! È stato molto gentile da parte tua".
Elvis ha detto: "Nessun problema signore".
Allora il signor Cooper ha detto: "Per dimostrare la mia riconoscenza, il tuo ordine lo offre la casa!" 
Elvis ha risposto: "Grazie signore, ma voglio pagare per il pasto. Tutto quello che ho fatto è stato portare fuori la spazzatura!".
Il mio eroe mi ha dimostrato di essere davvero un eroe quella sera!


Source: Billy Stanley - Profilo Facebook