BILLY STANLEY - MAI RACCONTARE UNA RISSA AD ELVIS!

Quella volta, Billy e Rick (Slick) si sono davvero spaventati, più che per la rissa di per sé, per la reazione di Elvis, che non sapevano a quali conseguenze li avrebbe portati!

Oggi vi voglio raccontare un ricordo del 1974.
La maggior parte di voi ha sentito parlare di Elvis e del bullo...e della volta in cui Elvis prese le nostre difese, quando un vicino ci spaventò ed io mi tagliai una mano. 
Elvis era molto protettivo con me ed i miei fratelli.
Ho chiamato questo ricordo "The Presley Posse" (Posse = gruppo armato di volontari).
Io ed i miei fratelli avevamo un posto che eravamo soliti frequentare di tanto in tanto; era chiamato "The Airport Lounge". (Il salotto dell'aeroporto).
Era un bar grezzo, il tipo di luogo dove asciugano il sangue quando chiudono la sera. Ci piaceva quel posto per un solo motivo: avevano sempre bei gruppi che suonavano.
Ritiro: c'erano 2 motivi per cui ci piaceva quel posto, oltre le band. Io e David giocavamo nella loro squadra di football.
Sì, negli anni '70 avevano una squadra di football... Ma quella è un'altra storia...
Comunque... Slick ed io andammo all'Airport Lounge una sera. Era una serata normale.
Motociclisti, hippies e rednecks (operai bianchi, politicamente reazionari provenienti dalle campagne).
Io e Slick ci stavamo divertendo, giocando a biliardo, parlando con gli amici ed ascoltando il gruppo musicale.
Una ragazza si alzò e chiese a Slick di ballare. Slick era bravo sulla pista da ballo, così appoggiò la sua stecca da biliardo sul tavolo e mi disse: "Torno subito Billy".
Io gli sorrisi e gli dissi: "OK".
Iniziai a parlare con alcuni amici, mentre guardavo Slick e la ragazza ballare.
Dopo il ballo, Slick e la ragazza parlarono un attimo e poi tornarono al tavolo da biliardo. 
Slick disse: "Noi usciamo per un minuto, Billy".
Sorrisi di nuovo e questa volta alzai la mano. Rick mi diede il cinque e io dissi: "OK Slick".
Mi voltai e sfidai i miei amici ad una partita a biliardo.
Dissi: "Chi è il prossimo?". 
Proprio mentre stava finendo la partita, qualcuno entrò correndo nel bar ed urlando: "C'è una rissa fuori!!".
In un primo momento non ho pensato molto a quello che aveva detto...ma poi pensai: "Ehi, Rick è fuori!".
Così corsi fino alla porta insieme ai miei amici; quando uscii, vidi Rick che stava facendo a pugni con 3 tizi e la ragazza stava lì a guardare.
Corsi verso il tizio che stava per colpire Slick e gli diedi un pugno. I miei amici saltarono sugli altri 2. Quello fu il momento in cui si scatenò il finimondo.
Sembrava la scena di un vecchio film western: una rissa in un bar. Tutti prendevano a pugni chiunque. 
Dopo che io e Slick finimmo di fare a pugni con i tizi con cui stavamo combattendo, ci organizzammo per andarcene.
Mentre stavamo per uscire dal parcheggio, stavano arrivando le auto della Polizia.
Decidemmo che per quella sera ci eravamo divertiti abbastanza e pensammo fosse meglio tornare a Graceland, così avremmo potuto andare al cinema con Elvis.
Quando entrammo nella Jungle Room, Elvis e tutti gli altri ci guardarono e chiesero: "Ma che diamine vi è successo??!".
Così raccontammo ad Elvis l'accaduto e la sua reazione ci colse di sorpresa. Si alzò e disse un po' di parole che non posso ripetere qui su Facebook... 
Poi disse: "Andiamo a prendere a calci quei..... (censurato da Billy)".
Slick disse: "Ma non è successo niente Elvis...Stiamo bene".
Io dissi: "E' vero Elvis".
E' stato il momento in cui Elvis disse: "Nessuno picchia i miei fratelli".
Io dissi: "Elvis non ci hanno picchiati. Ce la siamo cavata, stiamo bene".
Questo sembrò farlo arrabbiare ancora di più.
Disse: "Zitto Billy! Ho deciso di gestire la cosa a modo mio".
Alzai le mani come per dire: "Va bene".
Elvis poi disse: "Fai venire qui Red, Sonny e Bill Wallace, subito". Qualcuno andò al telefono e fece le chiamate.
Mentre aspettavamo Red, Sonny e Bill, Elvis passeggiava sul pavimento, dicendo quello che aveva intenzione di fare. Io e Slick stavamo seduti lì... Ci guardammo l'un l'altro, poi dissi: "Penso che finirà male".
Red, Sonny e Bill arrivarono nello stesso momento.
Elvis disse: "Ok, raccontate loro cosa è successo". 
Così raccontammo l'accaduto. Red disse: "Non è successo niente, Elvis. Mi sembra stiano bene".
Elvis si arrabbiò e disse: "Questo è ciò che faremo. Andremo a casa loro e prenderemo a calci....(censurato da Billy)".
Sonny prese la parola: "Elvis, non c'è bisogno che tu venga coinvolto in questa cosa; ci penseremo noi per te".
Bill Wallace appoggiò Sonny. Elvis lentamente iniziò a calmarsi, ma disse: "Voglio qualche .... preso a calci, capito!"
"The Posse" ((Posse = gruppo armato di volontari) dissero: "Non preoccuparti... E' esattamente ciò che avranno".
Così, Slick, Red, Sonny, Bill, un paio di altri ragazzi ed io salimmo in due auto ed andammo a casa dei tizi. Io e Slick eravamo sui sedili posteriori.
Dissi: "Qui si mette male, Rick...davvero male".
Slick disse: "Sì, lo so".
Quando arrivammo alla casa, scendemmo tutti dalle auto e ci riunimmo tra le macchine.
Red dava gli ordini. Disse: "Rick, tu e Billy aspettate qui. Noi entreremo e parleremo con questi tizi".
Io dissi: "OK".
Red aveva la sigaretta in bocca. Chiese: "BIll Wallace, sei pronto?".
Bill tolse la sigaretta dalla bocca di Red e disse: "Certo, sono pronto".
Un attimo prima di dirigersi verso la porta, Red mi consegnò la sua pistola e disse: "Se qualcuno dovesse uscire da quella porta e non è uno di noi, sparagli Billy".
Io guardai la pistola, poi guardai Red e, in qualche modo, dissi: "OK...Red...".
Avevo paura... E anche Rick ne aveva... Entrambi pregammo: "Oh Signore ti prego, fa che vada tutto liscio".
"The Posse" entrarono, mentre io e Rick aspettammo fuori. Non riuscivamo davvero a sentire cosa stesse succedendo all'interno. Sembrò passare un'eternità prima che tornassero fuori. Salimmo nuovamente tutti in auto.
Chiedemmo: "Che è successo?".
La risposta fu: "Te lo diremo quando vedremo Elvis".
Così io e Slick restammo in silenzio durante la strada di ritorno a Graceland.
Quando arrivammo, Elvis chiese: "Cosa è successo??!".
Quello è stato il momento in cui Sonny, Red e Bill scoppiarono a ridere.
Pensai: "Ma che diamine.......".
Poi raccontarono la loro storia...

Red disse: "Siamo entrati, Elvis. Uno dei tizi ha visto Bill ed ha iniziato a piangere".
Poi Sonny disse: "Sono un gruppo di personaggi che cercano di diventare famosi". Li abbiamo fatti morire di paura".
Bill disse: "Uno dei ragazzi se l'e fatta  addosso, Elvis".
Elvis e tutti nella stanza scoppiarono a ridere. Slick ed io riuscimmo a ridere un po', ma eravamo ancora scossi da tutto quello che era successo.
Al cinema quella sera, Elvis scoppiò a ridere durante il film, poi disse: "Raccontami ancora del tizio che se l'è fatta addosso".
Se ci ripenso adesso, riesco a riderci sopra, ma sono morto di paura a quel tempo; ed anche Slick!
Ci siamo promessi l'uno con l'altro che, se fossimo capitati nuovamente in mezzo ad una rissa, non saremmo tornati a Graceland finché i tagli e le ferite non fossero guariti!


Source: Billy Stanley - Profilo Facebook