venerdì 27 ottobre 2017

JERRY SCHILLING: ELVIS VOLEVA ANDARE IN AUSTRALIA

Il sito www.noise11.com un paio di giorni fa ha pubblicato un articolo con queste recenti dichiarazioni di Jerry Schilling.

Elvis Presley voleva fare un tour in Australia, ma il Colonnello Parker non lo permise.
Jerry Schilling ha fatto parte della Memphis Mafia e ha lavorato con Elvis Presley e il Colonnello Parker. "Ero presente a quel meeting la sera tardi all'Hilton di Las Vegas. Elvis voleva andare in tour oltreoceano. Voleva andare in Australia. Voleva andare in Giappone. Il Colonnello disse: Se vai, io non verrò con te. Elvis disse: Va bene, sei licenziato" ha raccontanto Jerry a Noise11.com
Il Colonnello era una persona potente nell'industria musicale a quel tempo e anche Elvis non poteva batterlo. "Quando Elvis ha tentato di organizzare un tour, nessuno si è avvicinato a lui perchè avevano paura del Colonnello. Loro dovevano trattare con il Colonnello. Loro rispettavano il Colonnello. Non volevano stare dietro di lui. Era una linea che Elvis non poteva oltrepassare nel modo in cui voleva, perchè quelli erano i confini degli affari".
Il motivo per cui il Colonnello non lasciò Elvis andare in tour fuori dagli USA fu perchè Parker era clandestino in America. 
"Non l'abbiamo saputo mentre Elvis era vivo. Si è saputo dopo la morte di Elvis. Uno dei ragazzi della Memphis Mafia chiamò il Colonnello e disse: Colonnello, non ci hai mai detto che vieni dall'Olanda. Il Colonnello rispose: Beh, tu non me l'hai mai chiesto".
Il Colonnello Parker rese Elvis una star, ma dopo un decennio Elvis si stava stufando di lui.
"Penso che, creativamente, Elvis sorpassò il Colonnello e questo causò il maggior conflitto.
Musicalmente e saggiamente, Elvis non voleva fare all'età di 30 o 35 anni quello che faceva a 19 o 20 (come non lo vorrebbe nessun altro). Ho vissuto e lavorato con Elvis, e stavo con il Colonnello un giorno alla settimana. Da giovane, imparai un sacco di cose riguardo il rapporto tra l'artista e il suo manager. Il manager deve capire i bisogni creativi dell'artista. L'artista deve capire di cosa ha bisogno il manager per promuovere il loro lavoro. Hanno bisogno di capire reciprocamente il proprio ruolo affinchè tutto abbia successo".
Jerry Schilling ha aggiunto che, malgrado le sue colpe, il Colonnello era comunque un genio.
"Il Colonnello Parker è la persona più incompresa dell'industria musicale. Lui sapeva superare in astuzia qualsiasi proprietario delle società cinematografiche. Non dite mai che il Colonnello Parker non era una persona brillante. La creatività non era il suo forte, ma era un uomo onesto. Ero terrorizzato all'idea di andare a lavorare per lui, ma alla fine della giornata era stato tremendamente interessante. Divenni molto legato a lui. Sono stato la persona più vicina a lui negli ultimi 20 anni della sua vita.

Jerry Schilling è stato in Australia all'inizio di quest'anno per rispondere a domande su Elvis Presley. 
Priscilla Presley tornerà in Australia a Novembre per "Elvis & Me".