martedì 21 agosto 2018

LISA MARIE PRESLEY NON DEVE PAGARE UN SOLDO ALL'EX MARITO

Lisa Marie Presley non dovrà pagare gli alimenti all'ex marito Michael Lockwood, che, mesi fa, li aveva richiesti durante la causa di divorzio, dicendo, a titolo giustificativo, di averne bisogno per continuare a mantenere lo stesso tenore di vita a cui l'aveva abituato la ex moglie.
La Corte di Los Angeles ha deciso che Lisa Marie Presley non dovrà pagare un soldo a Michael Lockwood. 
Questo grazie ad un accordo post-matrimoniale, firmato dalle parti nel 2007, nel quale vengono tutelate le proprietà dei singoli ed entrambi rinunciano a chiedere il sostegno economico all'altro in caso di divorzio.
La sentenza è stata emanata Venerdì scorso dal Giudice della Corte Superiore di Los Angeles Dianna Gould-Saltman.
"La corte ha deciso che l'accordo post-matrimoniale firmato dalle parti il 28 Novembre 2007 è valido ed applicabile in toto", ha dichiarato il Giudice, nella sentenza composta da 7 pagine.
A tal proposito, Michale Lockwood si è difeso dicendo che ha firmato l'accordo senza leggerlo, pertanto non sapeva cosa c'era scritto, e l'ha scoperto solo dopo la richiesta di divorzio da parte di Lisa Marie Presley. 
La Corte, dal suo canto, si è dichiarata scettica riguardo a questa dichiarazione; inoltre ha sottolineato che, durante le udienze, Michael Lockwood ha testimoniato più volte di aver deciso di non leggere l'accordo a suo tempo, ma di averlo firmarlo ugualmente.
L'avvocato di Lockwood, Jeff Sturman, ha dichiarato che l'unico scopo di Lisa Marie Presley quando ha voluto stilare quell'accordo post-matrimoniale, dopo il matrimonio della coppia avvenuto in Giappone nel 2006, è stato quello di proteggere se stessa.
(n.d.r.: E vorrei ben vedere?! Col senno di poi, viene solo da dire che ha fatto bene!)
L'ex marito ha affermato che l'accordo dovrebbe essere annullato, perchè lui non ha capito cosa stava firmando e perchè la sua ex moglie non ha dovuto rinunciare a nulla in cambio del fatto di non dover, eventualmente, pagare gli alimenti.
L'avvocato di Lisa Marie, Fishbein, ha risposto, dicendo che Lockwood contraddice se stesso nel dire che non ha capito cosa stava firmando, in quanto non si può sapere se si è in grado di capire qualcosa, finchè non la si legge. 
Lui, liberamente e volontariamente, non ha letto ed ha firmato. Era sua responsabilità, e non di Lisa Marie Presley, comprendere il documento a cui stava dando la sua approvazione.
L'avvocato di Michael Lockwood contrappone a questo discorso la teoria second cui l'ex marito non era vincolato a rispettare l'accordo, a meno che non ci sia da parte di Lisa Marie una rinuncia a qualcosa. Invece questo non è accaduto e lui ha perso tutto, persino la sua carriera musicale, alla quale ha rinunciato per seguire Lisa Marie.
Dai documenti è emerso che LIsa Marie ha pagato una somma annuale di 245.000 dollari all'anno all'ex marito nel 2006 per il suo lavoro di suo direttore musicale; e dal 2007 in poi - dopo la firma dell'accordo - la cifra è scesa a 150.000 dollari, pertanto, durante le udienze, è stato sottolineato come, incassando tali cifre, il signor Lockwood fosse del tutto autosufficiente a livello economico.
Ora, però, non incassando più tale cifra ed aver rinunciato a tutti i suoi contatti nell'ambiente musicale, si trova praticamente isolato e senza possibilità di lavoro.
Inoltre sembra che Lisa Marie, quando ha scoperto che l'ex marito aveva usato la sua carta di credito per migliaia (o milioni...) di dollari, ha venduto tutta l'attrezzatura musicale di Lockwood, con la quale si guadagnava da vivere.
Dopo tutte queste disquisizioni, il GIudice della Corte Superiore di Los Angeles ha preso le sue decisioni e, come scritto inizialmente, ha dato ragione a Lisa Marie Presley, decidendo che non deve pagare nulla all'ex marito.
Il giudice ha anche aggiunto: "Se il signor Lockwood ha deciso di non leggere l'accordo e accetarne le conseguenze, questa è stata una sua scelta".
Per quanto riguarda la custodia delle gemelle - Finley e Harper - avute dalla coppia, Lisa Marie Presley ha fatto richiesta al giudice affinchè tutta la documentazione riguardante questo aspetto del divorzio possa essere segretata al pubblico.