domenica 8 maggio 2022

MOSTRA - "ELVIS: DRESSED TO ROCK" HA APERTO I BATTENTI


Da ieri, 07 Maggio 2022, a Graceland è possibile godere della bellezza della mostra "ELVIS: Dressed To Rock", interamente focalizzata su Elvis Presley in versione palcoscenico negli anni dal 1969 al 1977, mediante l'esposizione di oltre 100 memorabilia, tra cui jumpsuits, mantelli, cinture, gioielli, schizzi originali dei disegni per gli abiti e molto altro.
La mostra non rimarrà stabilmente attiva, ma è disponibile solamente per un certo periodo.
I costumi usati da Elvis sul palco sono stati posizionati in una struttura verticale che arriva fino a circa sei metri e mezzo dal pavimento.
Alcuni degli oggetti iconici inclusi nella nuova mostra Elvis: Dressed to Rock, includono:
Jumpsuit Aloha dalle Hawaii;
Jumpsuit Sundial, l'ultima tuta indossata da Elvis;
Anello TCB creato su misura ed indossato sul palco.
Disegni originali di Bill Belew, designer degli abiti da scena di Elvis
Jumpsuit indossate a Las Vegas nel 1970, presenti nel documentario "Elvis: That's The Way It Is".

Per Angie Marchese, responsabile degli archivi di Graceland, questa è la più grande mostra mai fatta dedicata ai costumi ed agli accessori usati da Elvis Presley sul palcoscenico ed, a tale proposito, ha osservato: "I costumi di Elvis erano una parte importante del suo spettacolo quanto le canzoni. Definiscono davvero l'immagine di Elvis in quegli anni. Le tute sono davvero opere d'arte in sé stesse".
Nella sala espositiva principale ci sono circa 60 manichini vestiti con le jumspuits di Elvis e sono stati disposti in teche illuminate a misura d'uomo con la facciata in vetro, impilate l'una sull'altra in file, alte due o tre livelli.
L'intenzione dell'esposizione è raccontare il ritorno di Elvis alle esibizioni dal vivo, dopo il successo del cosiddetto "Comeback Special" del 1968 sulla NBC.
Il designer Bill Belew, che aveva realizzato il famoso abito di pelle nera per lo speciale televisivo, è stato reclutato per creare lo stile che Elvis avrebbe portato con sé sul palcoscenico.
Con l'aiuto, soprattutto negli ultimi anni, dello specialista di sartoria Gene Doucette, Belew disegnò tutti i costumi esposti nella mostra e li fece creare a mano in un laboratorio di Los Angeles.
Come quelli dei pattinatori sul ghiaccio, gli abiti erano generalmente realizzati in tessuto elasticizzato di lana/gabardine misto e la maggior parte ha come caratteristica il collo "napoleonico" ed i polsini a punta, che erano un marchio di fabbrica di Belew/Elvis. Le borchie metalliche e gli "strass" sono stati aggiunti a mano; le pietre sono in realtà gemme semipreziose.
Quando Elvis è tornato a esibirsi dal vivo, "Non sarebbe andato là fuori con uno smoking o con un completo. Lui aveva bisogno di qualcosa di speciale. Era Elvis", ha aggiunto Angie Marchese.
Oltre alle jumpsuits elencante sopra, i  visitatori vedranno anche il primo mantello del 1971, noto come mantello "Black Fireworks", a causa dello spruzzo pirotecnico di pietre sulla sua superficie, ed anche l'ultimo mantello di Elvis, del 1973, chiamato "The Egyptian" per il suo motivo vagamente faraonico.
CLICCA E LEGGI L'INTERVISTA A BILL BELEW.

Source: Graceland / Commercial Appeal