mercoledì 29 settembre 2021

LIBRO - ELVIS FIREARM AND WEAPON COLLECTOR - 2^ EDIZIONE

L'etichetta danese Memphis Mansion ha deciso di pubblicare, a partire dall'inizio di Ottobre 2021, una seconda edizione del libro di Paul Belard dal titolo "Elvis Firearm and Weapon Collector: An Illustrated Compendium", già pubblicato nel 2020.
Viene presentato come segue:
Elvis ha sempre amato le armi da fuoco, una visione affascinante che la maggior parte dei bambini matura giocando a guardie e ladri o a cowboy e indiani. È iniziato molto presto nella sua vita. Era nel ROTC, il Reserve Officer Training Corps Program, alla scuola superiore. Nel 1956 gli venne regalato un fucile Winchester calibro .410 per il tiro al piattello da un amico di Biloxi. Mentre era nell'esercito ha guadagnato distintivi di tiratore scelto per la pistola calibro .45 e per il fucile M1, oltre ad un distintivo come tiratore scelto per la carabina M2. Aggiungete a questo il fatto che era del Sud, dove le pistole sono parte integrante della cultura.
Nei primi anni a Graceland, era risaputo che tenesse una Colt .45 automatica per autodifesa.
Lì, ha allestito un tiro a segno per la pratica del tiro al bersaglio. Ha portato una pistola (o più di una) per il resto della sua vita ed ha incoraggiato i membri del suo entourage ad armarsi. Dal 1964, la sua nomina ufficiale come Vice Sceriffo della Contea di Shelby ha reso legale il porto d'armi da parte di Elvis. Alla fine degli anni '60 era spesso armato anche mentre si trovava sul palcoscenico.
Il suo interesse divenne un'ossessione all'inizio degli anni '70. Durante questo periodo, ha intensificato l'acquisto di armi, comprandone, in alcuni momenti, dozzine alla volta. Alcune le ha tenute, altre le ha regalate agli amici ed anche agli sconosciuti. Questa mania può essere fatta risalire agli assassini di Robert F. Kennedy e Martin Luther King, Jr. nel 1968; gli omicidi da parte di Manson, avvenuti non lontano dalla sua casa di Los Angeles nel 1969; e le minacce di morte che ha ricevuto a Las Vegas nel 1970. Quest'ultima cosa lo spaventò davvero molto. Joe Carr dal sito dei fan della FECC ha osservato: "Non è assolutamente una coincidenza che, in quel periodo, abbia smesso di andare a cavallo sul prato di Graceland e non abbia mai più camminato tra il pubblico a Las Vegas, mentre la sua ossessione per le armi da fuoco cresceva sempre di più. Non ha nemmeno più incontrato i fans ai cancelli delle sue case, come faceva alla fine degli anni '60".
Molte persone, ricche e non, hanno collezioni di armi, in particolare ex militari. Non è da ritenersi una cosa "strana". Elvis era abbastanza ricco da soddisfare ogni suo capriccio.
Capiva anche lui di aver bisogno di protezione.
Questo libro tratta solo una parte delle circa 300 armi che ha collezionato o acquistato come regali, alcuni dei quali sono stati venduti all'asta da quando è morto.
Il libro costa 54.00 euro e lo potete trovare cliccando qui!