lunedì 19 ottobre 2020

PRISCILLA PRESLEY: PUNTO DI RIFERIMENTO IN FAMIGLIA


A poche settimane dall'improvvisa scomparsa di Benjamin Keough, era comparso su internet un articolo in cui ci si chiedeva chi sta aiutando Lisa Marie Presley in questo momento terribile e la parvenza, stando a quanto riportato, sembrava davvero sconfortante! 
Sembra che, invece, per fortuna, non stia andando proprio così male.
Il suicidio di Benjamin Keough, figlio di Lisa Marie Presley e nipote di Elvis Presley, ha lasciato un vuoto incolmabile nella famiglia. Lo shock per la sua morte è stato devastante, come ha detto chiaramente Priscilla Presley in un post che ha condiviso sul suo profilo Facebook parlando dell'accaduto.
"Cercare di mettere insieme tutti i pezzi di tutte le possibili motivazioni è stato qualcosa che ha penetrato la mia anima. Ogni giorno, quando mi sveglio, prego affinchè la situazione migliori", ha scritto Priscilla. "Penso a mia figlia ed al dolore che sta vivendo, perché era una madre affettuosa. Il padre di Ben, Danny, è completamente perso, poiché Ben era il suo unico figlio. Riley, così amorevole e così attaccata a lui; Harper e Finley, che adoravano assolutamente Ben. Navarone, che lotta profondamente con la perdita e la morte. Riposa in pace Ben, sei stato amato".
Secondo "OK Magazine", Priscilla è stata il collante in questa situazione, facendo la sua parte per tenere unita la famiglia, e facendosi roccia per far fronte alla perdita. Secondo una fonte vicina all'attrice settantacinquenne, si è messa lei a capo della gestione del doloroso momento per sostenere sua figlia ed i suoi nipoti, tra cui l'attrice Riley Keough e le gemelline Finley e Harper.
"Il senso di perdita è stato insopportabile", ha detto la fonte ad "OK Magazine".
"Priscilla sta facendo del suo meglio, assicurandosi che tutti mangino e si prendano cura di se stessi come meglio possono. È stata una grande benedizione averla nelle loro vite".
Priscilla è stata al fianco di sua figlia "praticamente ogni giorno dalla morte di Ben. Le è stata d'aiuto psicologicamente, ma anche nelle cose di tutti i giorni, come fare la spesa, occuparsi del pagamento di eventuali bollette, prendersi cura delle bambine e dare consigli a Riley, mentre la sua carriera continua a crescere. Per Priscilla, la famiglia è ciò che conta di più. Li mette al primo posto e non si sofferma a guardare il passato. È stata davvero una roccia per tutti intorno a lei", ha concluso la fonte.
Il dolore non è una novità per Priscilla. Nonostante si sia separata da Elvis Presley nel 1973, secondo quanto riferito, non ha mai smesso di amarlo ed è rimasta emotivamente devastata dalla sua morte. Sembra sia stata proprio quell'esperienza ad esserle d'aiuto per affrontare un altro dolore familiare di tali proporzioni.
"Per Priscilla è come se Elvis fosse sempre lì con lei, che guarda in basso e veglia su tutti loro".
A parte la dolorosa tragedia familiare, Priscilla Presley ha anche dovuto affrontare la deturpazione di Graceland nel periodo delle crescenti proteste negli Stati Uniti dei mesi scorsi.
A tal proposito, sempre sui suoi profili social, aveva rilasciato alcune righe per mostrare tutto il suo dissenso e disprezzo per quanto accaduto: "Per quanto riguarda i graffiti a Graceland, sono assolutamente inorridita al pensiero che dei nostri concittadini abbiano disonorato i muri che circondano Graceland. Sono rattristata da atti come questo e sconvolta da questi comportamenti. Siamo riusciti a pulire tutti i graffiti grazie al lavoro di squadra del nostro personale".